Kingdoms Rise: Sands of Fury, realizzata da Playtech, rappresenta una delle produzioni più raffinate della serie omonima, un ciclo di slot interconnesse da una mappa dinamica che consente di passare da un capitolo all’altro mantenendo continuità di gioco e progressione. L’ambientazione è un deserto attraversato da forze arcane, un luogo in cui si affrontano eroi e maghi dominatori degli elementi, raffigurati con uno stile grafico ispirato ai fumetti epici e valorizzato da animazioni fluide e da una palette cromatica intensa. La struttura si articola su 5 rulli e 3 righe, con 20 linee di pagamento fisse che distribuiscono le combinazioni vincenti da sinistra a destra. Ogni personaggio protagonista del gioco possiede un proprio simbolo Wild capace di attivare funzioni speciali: quando questi simboli compaiono sui rulli, possono generare fino a 5 Respin con Wild bloccati, creando catene di premi che si moltiplicano in successione. Al di sopra della griglia è collocato il Feature Reel, un rullo supplementare dedicato a ciascun eroe, in grado di determinare l’attivazione delle varie abilità o di bloccare i simboli vincenti per i giri successivi. L’architettura del gioco integra anche un sistema di gettoni che si accumulano casualmente durante le sessioni: essi possono essere utilizzati nel Feature Shop, un vero e proprio negozio dove acquistare round bonus provenienti da altri capitoli della saga, come Wild Vortex, Queen’s Ritual, The Night Owl e The Wild Beast, ognuno declinato su più livelli con costi e ricompense crescenti. A rendere il titolo ulteriormente interessante interviene un sistema di tre Jackpot progressivi: il Daily Strike, assegnato entro la mezzanotte; il Power Strike, che si attiva prima di raggiungere un valore limite; e l’Epic Jackpot, il più ambito, destinato a crescere indefinitamente fino alla vincita. La slot presenta un RTP del 95,79%, una volatilità alta e una puntata variabile compresa tra €0,10 e €1000, mentre la vincita massima può raggiungere 250 volte la puntata iniziale.

Scheda tecnica

RTP: 95,79%;

Volatilità: alta;

Max payout: x250;

I consigli di MrBlack

Non è la solita produzione Playtech: in Kingdoms Rise: Sands of Fury ho trovato una progettazione che tiene insieme matematica e regia del ritmo in modo raro. La slot, firmata Playtech, lavora su 5 rulli per 3 righe con 20 linee di pagamento e un rullo funzione in alto che decide quando i personaggi entrano in scena; quando il Wild di un eroe scatta, possono arrivare fino a 5 Respin con Wild bloccati, e qui la tensione cresce perché il gioco premia la continuità più del colpo isolato. Mi ha colpito la coerenza dell’ecosistema Kingdoms Rise: i gettoni raccolti giro dopo giro alimentano il Feature Shop e aprono bonus presi da altri capitoli, trasformando la progressione in una scelta di gestione—spendere subito per una spinta tattica o accumulare per livelli più ricchi. A questo si sommano tre Jackpot progressivi (Daily Strike, Power Strike, Epic) che introducono un’attesa ulteriore senza snaturare la griglia. Il quadro tecnico va letto con lucidità: RTP 95,79% con contributo di gettoni e Jackpot, volatilità alta, puntata variabile da 0,10 € a 1.000 €, vincita massima pari a 250x. Ci sono, però, punti su cui prestare attenzione: l’alta volatilità significa tratti lunghi senza premio e richiede disciplina nel bankroll; il negozio di gettoni seduce con l’idea del “quasi lì”, ma se non si stabiliscono soglie chiare di spesa si finisce per inseguire livelli che non sempre ripagano; la cap di 250x può risultare contenuta per chi cerca moltiplicatori estremi e va pesata contro la frequenza delle sequenze con Wild bloccati.