La slot Kingdoms Rise: Reign of Ice è una delle più affascinanti creazioni di Playtech, ambientata tra ghiacci eterni e scenari dominati da due potenti custodi del gelo. Questo titolo fa parte della rinomata saga Kingdoms Rise, una serie che ha riscosso grande successo e che permette al giocatore di viaggiare attraverso diversi regni grazie alla mappa interattiva situata in alto a destra dello schermo. Ogni capitolo della collezione, come Guardians of the Abyss, Forbidden Forest e Sands of Fury, è ambientato in una porzione diversa dello stesso universo narrativo, offrendo sempre personaggi unici e meccaniche particolari.

Dal punto di vista tecnico, Reign of Ice si presenta con una griglia classica a 5 rulli e 3 linee, che offre 25 linee di pagamento attive da sinistra verso destra. La puntata può variare da un minimo di 0,10 € fino a un massimo di 2000 €, rendendo il gioco adatto sia a chi ama scommesse contenute sia a chi preferisce puntate elevate. Per quanto riguarda i ritorni al giocatore, il titolo presenta due valori di RTP: senza contributo gettoni si attesta al 92,08%, mentre includendo jackpot e gettoni sale al 96,07%. La volatilità è classificata come media, caratteristica che bilancia la frequenza delle vincite con il loro ammontare, mantenendo la sessione di gioco dinamica e coinvolgente.

Uno degli elementi più interessanti è il Wild Ghiacciato, che compare esclusivamente sul secondo rullo. Questo simbolo speciale può essere sciolto dai custodi e attivare la funzione Respin Hammer. Tale modalità regala una serie di giri gratuiti che continuano finché non appare nuovamente il simbolo del Martello Vuoto. Durante i free spins, i Wild estratti restano fissi sui rulli, aumentando le possibilità di combinazioni vincenti. Al termine della sessione Respin Hammer, il punteggio ottenuto viene calcolato e può essere ulteriormente moltiplicato fino a x5, offrendo al giocatore la possibilità di ottenere ricompense significative.

Non manca inoltre la componente che contraddistingue l’intera saga: l’opportunità di collezionare gettoni Kingdoms Rise. Questi possono essere utilizzati in uno speciale negozio interno per acquistare funzioni extra e potenziare l’esperienza di gioco. A ciò si aggiunge la possibilità di concorrere per un Jackpot, elemento che contribuisce ad accrescere la longevità e l’appeal del titolo.

Scheda tecnica

RTP: 92,08%;

Volatilità media;

Vincita massima: ND

I consigli di MrBlack

Apro Kingdoms Rise: Reign of Ice con il piglio dell’analista prima ancora che del giocatore: osservo la matematica, la cadenza dei colpi e come la scrittura visiva della slot racconta la sua idea di rischio e ricompensa. La struttura 5×3 con 25 linee e puntate da 0,10 € a 2000 € è classica, ma il ritmo lo detta il Wild Ghiacciato sul secondo rullo e soprattutto la Respin Hammer: quando si attiva, i Wild diventano adesivi, il ciclo di respin prosegue finché ricompare il Martello Vuoto e al conteggio finale entra in scena il moltiplicatore fino a x5. È qui che la volatilità “media” rivela sfumature più vivaci del previsto: la base può risultare lineare, poi la funzione spinge l’ago delle vincite in modo deciso. In termini di ritorni, il quadro è chiaro: RTP 92,08% senza contributo gettoni, RTP 96,07% con gettoni e Jackpot; una differenza concreta che dialoga con l’economia dei gettoni Kingdoms Rise e il negozio interno, dando un senso di progressione e controllo. Ne apprezzo la coerenza tematica, l’uso misurato degli effetti e la pulizia dell’interfaccia, che rende leggibili tanto i simboli quanto le fasi della funzione, senza sacrificare tensione o chiarezza.

Punti di forza: la Respin Hammer costruisce momenti di vero “crescendo” e la shop economy aggiunge strategia; punti meno brillanti: il Wild confinato al secondo rullo rende l’innesco non sempre puntuale e il RTP base è poco generoso senza gettoni. Consiglio a chi è alle prime armi di partire con puntate contenute, fare familiarità con il timing dei respin e utilizzare i gettoni per sbloccare funzioni quando il saldo lo permette, evitando di inseguire l’attivazione a tutti i costi. Fissate un budget, considerate di giocare con contributo ai Jackpot per avvicinarvi al 96,07%, e lasciate che sia la matematica — non l’impulso — a dettare il ritmo delle vostre sessioni.