C’è qualcosa di straniante e affascinante nel trovarsi di fronte a una slot che riprende, senza mezze misure, il mondo visionario di Lewis Carroll. Relax Gaming ha scelto di costruire Plunderland partendo proprio dall’universo di Alice, ma senza inseguire la via più facile dell’estetica zuccherosa o del racconto per bambini. Qui l’ambientazione è quella di un giardino silenzioso, attraversato da simboli che sembrano fiori, carte da gioco e personaggi presi in prestito dal Paese delle Meraviglie, ma rivisitati in chiave più geometrica e moderna.

Il gioco si sviluppa su una griglia 7x7, sfruttando la meccanica Cluster Pays. È una scelta interessante perché rompe con lo schema classico delle linee di pagamento e punta tutto sulla capacità del giocatore di cogliere il potenziale di combinazioni che nascono da raggruppamenti di almeno cinque simboli uguali adiacenti. Il sistema a cascata, poi, dà ulteriore ritmo alla sessione di gioco: le combinazioni vincenti spariscono e lasciano spazio a nuovi simboli che cadono dall’alto, con la possibilità di ottenere vincite multiple nello stesso giro.

Una delle funzioni più caratteristiche di questa slot è legata alla presenza del Bianconiglio, simbolo Wild che entra in gioco con una logica piuttosto precisa. Non solo sostituisce gli altri simboli per facilitare la creazione dei cluster vincenti, ma ha anche un movimento strategico: ad ogni combinazione vinta in cui è coinvolto, si sposta di una posizione verso il centro della griglia, l’hot spot. Raggiunta questa posizione centrale, il Wild si espande, aumentando le dimensioni e il moltiplicatore collegato.

L’orologio da tasca, invece, ha la funzione di Scatter e serve ad attivare i giri gratuiti. Quando compare almeno tre volte nella stessa sessione di gioco, regala l’accesso ai Free Spins. In questa fase, le dinamiche si fanno ancora più interessanti: il Wild mantiene il proprio moltiplicatore e la sua posizione centrale, rendendo i giri bonus potenzialmente molto redditizi.

Parlando di numeri, Plunderland si posiziona su un RTP del 96,43%, un valore in linea con molti giochi del provider. La volatilità è alta, e questo significa che la slot tende a distribuire le vincite più importanti in modo non frequente, ma potenzialmente molto generoso. Il payout massimo dichiarato raggiunge un moltiplicatore di x10.000 rispetto alla puntata iniziale. Una cifra decisamente interessante per chi ama puntare al colpo grosso, pur consapevole dei rischi legati alla volatilità.

Da un punto di vista tecnico, la slot risponde bene su qualsiasi dispositivo grazie all’utilizzo della tecnologia HTML5. Non ci sono differenze sostanziali tra la versione desktop e quella mobile: il gioco resta fluido e graficamente piacevole in entrambe le modalità.

Scheda tecnica

• Volatilità: Alta
• RTP: 96,43%
• Max Payout: x10.000

I consigli di Mr Black

La prima cosa che colpisce in Plunderland è il lavoro sulla meccanica di gioco. Relax Gaming ha pensato a una slot che richiede attenzione e pazienza, due elementi fondamentali quando si parla di volatilità alta. È inutile girarci intorno: questa non è una slot per chi cerca vincite frequenti di piccolo importo. Qui il potenziale vero si nasconde nei Free Spins e nel lavoro del Wild che cresce e si espande verso il centro della griglia.

Il mio consiglio, per chi vuole approcciarsi a questa slot senza correre troppi rischi, è di mantenersi su puntate contenute, ben al di sotto dell’euro per spin. Questo permette di prolungare la sessione e di cercare di intercettare i momenti migliori del gioco, magari proprio quando il Bianconiglio si avvicina al centro o quando si intravedono gli Scatter pronti ad attivare i giri gratuiti.

Non è una slot da giocare con l’ansia di recuperare eventuali perdite. Il gioco richiede tempo, gestione del saldo e capacità di accettare che ci siano momenti meno fortunati. La grafica e l’ambientazione meritano di essere apprezzate su un dispositivo che restituisca al meglio i dettagli: consiglio quindi di giocarla da PC o da un tablet con uno schermo ben definito.

Per i più inesperti o per chi vuole solo familiarizzare con la meccanica Cluster Pays, la modalità demo è sempre la scelta migliore per prendere confidenza senza rischiare soldi veri. Quando poi si passa alla modalità reale, è fondamentale giocare con buon senso e con un budget già deciso prima di iniziare la sessione.