La licenza cinematografica incontra un progetto tecnico ambizioso: due set di rulli affiancati, Rise e Dawn, scorrono in simultanea e costruiscono un flusso di gioco ricco di momenti memorabili. Planet of the Apes adotta il marchio 20th Century Fox e lo integra in un impianto a 40 linee di pagamento, con puntata da 0,20 a 200 euro. 

L’RTP dichiarato è pari al 96,33% e la volatilità media assicura una progressione equilibrata tra fasi di attesa e colpi rilevanti. Il risultato si coglie nel ritmo delle spinnate, nei simboli ispirati ai personaggi e nelle funzioni speciali che intervengono in modo sinergico. Il riferimento a NetEnt si riflette nella cura di interfaccia e suoni, sempre aderenti al tema. La struttura a doppio schermo non è un semplice vezzo estetico, perché condiziona il modo di leggere lo spin e apre traiettorie diverse per chi punta a costruire allineamenti su più rulli.

Il lato Rise e il lato Dawn ospitano gli stessi rulli, ma attivano sistemi premio differenti. Il wild può presentarsi in blocchi verticali e occupare l’intero rullo. In quel momento entra in scena la Stacked Wild: il blocco si duplica sul lato opposto, nella medesima colonna, e crea un ponte tra i due schermi capace di riempire più linee in un solo giro. L’effetto si percepisce soprattutto quando altri simboli premium stazionano nelle posizioni centrali, perché i due wild gemelli favoriscono più esiti paganti nella stessa spinnata.

Gli scatter recano le scritte Rise o Dawn e attivano percorsi distinti. Con tre o più scatter nel lato Rise, scattano 10 giri gratuiti. Durante questa sequenza, ogni wild che entra in vista viene raccolto in un contatore; all’ultimo giro, tutti i wild accumulati si distribuiscono sul lato sinistro dei rulli creando una griglia densa di simboli sostitutivi. L’effetto sorpresa del rilascio finale produce spesso allineamenti su più linee, con una resa che dipende dalla densità raggiunta nel corso dei free spin.

Nel lato Dawn, i giri gratuiti partono con tre o più scatter e concedono 15 round. Qui agiscono tre booster: Extra Wild, Multiplier ed Extra Free Spins. Il primo aggiunge wild su rulli mirati, il secondo applica moltiplicatori progressivi ai pagamenti e il terzo prolunga la sequenza. La combinazione dei tre effetti crea un campo variabile, perché ogni giro può spostare la resa attorno a un singolo rullo, alla moltiplicazione dei pagamenti o alla durata della serie. L’attenzione resta alta quando due booster entrano insieme: un’aggiunta di wild durante un giro con moltiplicatore attivo alza in modo sensibile il valore delle linee chiuse.

Prima di ogni giro casuale può attivarsi la Dual Feature: il gioco seleziona un simbolo per ciascuno schermo. Se il simbolo appare nell’area a cui appartiene, resta bloccato; se compare nel lato opposto, viene “traslato” nella stessa posizione del pannello corretto. Questa meccanica crea concentrazioni improvvise di simboli uguali e favorisce sequenze di rulli con molte icone coerenti tra loro, un terreno fertile per riempire linee multiple nella stessa colonna.

Due eventi speciali completano il quadro. Il Rise Bonus, quando il simbolo dedicato atterra sulla prima colonna del lato Rise, assegna premi in denaro per ogni icona di uomo o scimmia presente sul lato sinistro, con un conteggio che esclude lo scatter. Il Dawn Bonus, quando l’icona corrispondente si ferma sull’ultima colonna del lato Dawn, trasforma le figure di uomo e scimmia in un’unica tipologia, semplificando il quadro e rendendo più facile ottenere allineamenti estesi. Questi bonus nascono all’istante e si legano al posizionamento dei simboli in quel preciso giro, quindi la resa dipende dalla densità delle figure interessate già presenti a schermo.

Sul piano audiovisivo, il titolo lavora con scene e sonorità che richiamano le atmosfere dei film recenti. Il racconto rimane al servizio del gioco, senza appesantire le spinnate, e regala una progressione coerente con i due capitoli a cui i rulli si ispirano. La coesistenza di due schede in simultanea richiede un occhio allenato a leggere pattern speculari, perché un evento sul lato sinistro può trovare eco immediata a destra, soprattutto quando entrano i wild impilati o la Dual Feature riorganizza i simboli tra i due pannelli.

Scheda tecnica

• Volatilità: Media
• RTP: 96,33%
• Max Payout: ND

I consigli di MrBlack

Planet of the Apes predilige sessioni gestite con metodo, perché la forza del gioco vive nelle sinergie tra Stacked Wild, Dual Feature e le due modalità gratuite. Una puntata contenuta consente di attraversare senza fretta i giri base in attesa degli eventi che cambiano passo, come il rilascio finale dei wild accumulati nel lato Rise o la sequenza di booster attivi nel lato Dawn. Conviene calibrare la spesa in funzione dei momenti: dopo un Rise Free Spins scarico, ha senso mantenere la disciplina e lasciare che il contatore wild riparta, mentre un Dawn Free Spins con Extra Wild frequenti può suggerire un leggero incremento della puntata al rientro, purché il saldo resti sotto controllo. La Dual Feature merita attenzione visiva: quando seleziona simboli premium per entrambi i pannelli, la probabilità di colonne ricche sale e diventa strategico proseguire con cicli di spinnate regolari, senza rincorrere colpi forzati. Il Rise Bonus e il Dawn Bonus sono eventi rapidi e spesso determinanti se trovano già molti simboli coerenti in griglia; per questo la costanza premia più della ricerca affannosa del momento “giusto”. In sintesi, la strada migliore passa da una gestione paziente, con puntate proporzionate e uno sguardo sempre rivolto alle interazioni tra i due schermi. NetEnt costruisce qui un sistema che ricompensa chi legge il flusso dei rulli e valorizza le finestre in cui wild e booster tendono a sovrapporsi. Giocare con misura resta centrale, sia nelle fasi di attesa sia dopo un picco fortunato.