La saga dei Toonz firmata Play’n GO ha raggiunto un nuovo capitolo con Gigantoonz, una slot che porta la cifra stilistica della serie verso una formula più ampia, stratificata e visivamente curata. Siamo di fronte a un prodotto che riprende l’impianto classico dei titoli precedenti per svilupparlo attraverso soluzioni tecniche più articolate, con uno sguardo ben preciso su quelle che sono le esigenze dei giocatori abituali. Il campo di gioco si apre su una griglia 7x7 dove ogni simbolo interagisce con gli altri secondo la logica delle combinazioni a grappolo, tipica del meccanismo Cluster Pays. Questo sistema, già noto in altri titoli, qui assume maggiore rilevanza grazie alla presenza dei Mega Simboli, icone colossali in grado di occupare più spazi e di portare moltiplicatori fino a x13.

Ogni giro può diventare l’inizio di una reazione concatenata, grazie all’effetto a cascata che libera la griglia a ogni vincita, generando spazio per nuovi simboli. La grafica si mantiene fedele allo stile alieno-cartoon della serie, con colori accesi, personaggi irriverenti e animazioni che si adattano bene a qualsiasi dispositivo. La sensazione complessiva è quella di un ambiente di gioco solido, ben rifinito e pensato per dare ritmo anche a sessioni prolungate.

Il valore RTP di Gigantoonz può arrivare fino al 96,5%, anche se Play’n GO ha predisposto versioni alternative per diversi operatori. La volatilità è alta, quindi i premi più rilevanti tendono a concentrarsi in determinate fasi della partita, in particolare quando entra in azione il Quantimetro. Questo misuratore raccoglie i simboli vincenti a ogni cascata e, raggiunte determinate soglie, attiva delle funzioni speciali. Disintegrazione, Metamorfosi, Radiazioni e Gargantoonz modificano attivamente l’assetto della griglia e in alcuni casi cambiano completamente il corso della partita. Ognuna di queste varianti produce effetti diversi: la Metamorfosi trasforma un tipo di simbolo, la Radiazione aggiunge Mega Simboli e Wild, la Disintegrazione elimina alcuni simboli specifici, mentre la funzione Gargantoonz converte i Mega Simboli in versioni ancora più performanti del classico Gargantoon.

L’interfaccia è chiara e ben distribuita, con un sistema di gioco che non obbliga a continui aggiustamenti e che lascia spazio all’osservazione della griglia. Gigantoonz permette una personalizzazione della puntata da 0,20 a 100 euro e ha una vincita massima potenziale di 4000 volte la scommessa iniziale. Chi conosce le versioni precedenti noterà come la giocabilità sia rimasta fedele alla formula originale, ma con un incremento tangibile degli elementi bonus, ora più numerosi e meglio integrati nella progressione del gioco.

Scheda tecnica

• Volatilità: alta
• RTP: 96,5%
• Max Payout: x4000

I consigli di Mr Black

Giocare a questa slot richiede un’impostazione lucida e la giusta attitudine all’osservazione. I risultati più significativi si ottengono quando il Quantimetro riesce a caricarsi del tutto, attivando le funzioni speciali. Per agevolare questa dinamica, è utile mantenere un bet stabile, contenuto rispetto al proprio saldo. Un’impostazione 1/100, ovvero una puntata pari all’uno per cento del budget iniziale, permette di restare in gioco per un tempo sufficiente a raggiungere più cicli di carica.

La gestione dei Mega Simboli aggiunge una componente ulteriore. Questi elementi non solo aumentano le possibilità di cluster, ma rilasciano anche Wild al momento della loro rimozione. Questo significa che un buon risultato può arrivare anche in assenza di moltiplicatori, purché si verifichino combinazioni fortunate tra Mega e simboli regolari. Durante le fasi in cui compaiono più Mega Simboli contemporaneamente, conviene monitorare con attenzione la loro posizione sulla griglia. Quando finiscono per occupare zone centrali, possono contribuire a vincite a catena che riempiono rapidamente il Quantimetro.

Tra le funzioni attivabili, la Radiazione si è rivelata una delle più utili in fase di test, poiché può portare fino a quattro Mega Simboli e diversi Wild in un solo colpo. In presenza di una griglia già ben disposta, questa funzione può cambiare l’andamento della sessione. Diverso è il discorso per la Disintegrazione, che si adatta meglio a griglie congestionate, dove la rimozione di simboli può creare nuove opportunità di vincita.

Un aspetto spesso sottovalutato è la qualità visiva. Su schermi ad alta definizione, le animazioni si mostrano in modo più nitido, rendendo più semplice seguire l’evoluzione della partita. Per questo consiglio di giocare da desktop o da tablet, quando possibile. In questo modo si riesce a cogliere meglio anche la disposizione spaziale dei Mega Simboli e la sequenza delle cascate successive.

Gigantoonz non è una slot da sessioni brevi. La struttura del gioco invita a spinnate prolungate, dove si lascia spazio alla costruzione del ciclo di gioco. Chi preferisce una partita veloce, rischia di non vedere mai le funzioni più interessanti. L’ideale è impostare una sessione lunga, tenere il ritmo basso, evitare aumenti di puntata ingiustificati e non forzare la mano dopo una perdita. Una gestione accorta offre più probabilità di raggiungere i momenti in cui le vincite salgono di livello.