Questa slot nasce come titolo “da bar” entrato nell’immaginario di tanti giocatori italiani, grazie a un’idea che all’epoca fece parlare parecchio: i quattro schermi. La storia parte dal 2010, quando il progetto venne pensato in ambito italiano e poi diventò un piccolo caso di successo, tanto che ancora oggi se ne sente il richiamo nelle sale e nelle versioni multigioco più diffuse. La trasposizione digitale firmata Wmg gaming riprende la struttura originale quasi per intero e la adatta al ritmo dell’online, lasciando intatto il tratto che la rende riconoscibile già dopo pochi giri: la sensazione di giocare “a quadri”, con un primo avvio comune e poi scelte che aprono esiti diversi.

Il sistema ruota attorno a una modalità definita Double Spin. In pratica, il primo giro imposta la schermata e, subito dopo, entra in gioco un secondo passaggio che consente di gestire il colpo in modo più ragionato, selezionando i simboli da mantenere prima del re-spin. È un dettaglio che cambia parecchio la lettura della slot, perché il tempo del gioco si dilata leggermente: si guarda la prima uscita, si capisce se vale la pena “congelare” qualcosa, quindi si accompagna il secondo giro con aspettative più chiare. Su questa base si innesta la caratteristica che ha fatto la fortuna del titolo: la possibilità di attivare fino a quattro quadri contemporaneamente. Il primo spin resta identico, mentre dal secondo i quattro schermi prendono strade diverse, offrendo varianti che possono far salire la tensione, soprattutto quando su uno dei quadri si intravede un segnale “buono” e sugli altri si resta in attesa.

Sul piano matematico, l’RTP dichiarato è pari a 91,54%, con volatilità medio-bassa. In termini concreti, il gioco tende a distribuire premi con una certa regolarità, pur lasciando spazio a colpi più pesanti quando entrano le funzioni speciali. Le linee di gioco cambiano in base alla puntata: ogni quadro lavora su 5 linee con una puntata fino a uno euro, mentre dal livello di due euro in su le linee diventano 10. Il tetto massimo indicato arriva a sedici euro. Anche questa soglia incide sul “peso” percepito della slot, perché certe uscite acquistano senso soprattutto quando si spinge il bet e si tiene aperta l’operatività completa dei quattro schermi.

I bonus sono due e hanno identità ben riconoscibile. Il primo è il Bonus Galline dalle uova d’oro, che si attiva quando compaiono almeno tre simboli di gallina su un quadro, anche in assenza di una riga pagante: l’ingresso dipende dalla presenza del simbolo, non dal classico incastro su linea. Da lì parte una funzione legata alle uova, con un esito massimo dichiarato pari a 100 volte la puntata nel caso dell’uovo di diamante. Il secondo evento speciale riguarda le cinque uova “servite” nella riga in basso, un tratto che richiama apertamente la memoria della versione da bar. Su questo punto circola anche un riferimento pratico: una vincita complessiva di duemila euro ottenuta con puntata massima da sedici euro in un singolo colpo, segno che la sequenza delle uova può incidere davvero quando gira nel modo giusto. 

Un ultimo elemento merita spazio: l’RTP qui va inteso in senso statistico, su un numero enorme di partite, come accade per le slot online. Per chi arriva dal bar, questo passaggio cambia l’aspettativa: il gioco segue una programmazione che distribuisce nel lungo periodo e richiede un minimo di familiarità con il ritmo dell’erogazione. Proprio per questo la modalità demo diventa preziosa: permette di memorizzare come “entrano” galline e uova, e soprattutto come si comporta il Double Spin quando si decide di trattenere un simbolo e spingere sul re-spin.

Scheda tecnica

• Volatilità: medio-bassa
• RTP: 91,54%
• Max Payout: ND

I consigli di MrBlack

Su questa slot conviene ragionare in termini di lettura rapida dei quadri e gestione pulita del Double Spin. Le prime mani servono a prendere confidenza con una regola pratica: il primo giro “fotografa” la situazione, mentre il secondo giro premia chi sa scegliere in fretta cosa trattenere, soprattutto quando compaiono segnali collegati alle galline. La spinta del gioco sta tutta lì, perché i bonus entrano anche quando i simboli arrivano slegati dalle righe paganti, e questa caratteristica invita a restare lucidi sul quadro che sta “scaldando” e su quello che, al contrario, resta fermo. Il mio suggerimento va nella direzione dei quattro schermi attivi, perché la struttura nasce per quel formato e perché l’andamento complessivo risulta più coerente quando i quadri lavorano tutti insieme. Inoltre la soglia delle 10 linee, legata alla puntata da due euro in su, cambia il volto del colpo: si percepisce una griglia più piena e si intercettano meglio le uscite utili a preparare re-spin e bonus, pur con un’esposizione economica più importante.

Sul bet, la scelta richiede realismo: sedici euro di puntata massima possono risultare impegnativi, quindi la gestione più sensata resta quella di una puntata sostenibile, mantenuta per un numero sufficiente di giri da permettere al Double Spin di “fare il suo lavoro”. Quando le galline iniziano a presentarsi con una certa frequenza su uno dei quadri, vale la pena proseguire finché il ritmo resta vivo, perché la funzione delle uova può cambiare la sessione in pochi colpi. Quando invece i quadri restano piatti per molti giri e i re-spin restituiscono poco, la scelta più razionale consiste nel chiudere la sessione, evitando inseguimenti. Anche l’uscita delle cinque uova “servite” merita un appunto: quando si vede quel segnale, l’attenzione resta alta sui quattro schermi, perché il gioco nasce proprio per far crescere l’attesa attorno a quel tipo di evento. In breve, questa versione online premia chi sa alternare pazienza e scelte rapide sul re-spin, restando fedele al ritmo che Wmg gaming ha costruito attorno ai quadri multipli e ai bonus tematici.