L'influenza dei videogiochi e dei giochi d'azzardo in Italia

In Italia, le abitudini di gioco e l'uso dei videogiochi sono interessanti, secondo un'indagine del 2015 dell'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT). Queste informazioni forniscono una panoramica completa del modo in cui gli italiani giocano ai giochi d'azzardo e ai videogiochi.

Secondo l'indagine, nel 2015 il 34% delle persone di 14 anni e più aveva giocato a qualche gioco a premi o aveva effettuato qualche tipo di scommessa. Il 40,5% degli uomini è stato superiore al 28,0% delle donne. La percentuale di scommesse o giochi a premi tra i giovani di età compresa tra 14 e 17 anni era inferiore alla media generale del 15,5%.

La Rilevazione sull’uso dell’ICT da parte di famiglie e individui: il gioco online La “Rilevazione sull’uso delle nuove tecnologie della comunicazione e dell’informazione da parte di famiglie e individui” rappresenta la principale fonte statistica sull’accessibilità delle ICT e fornisce dati comparabili sul tema a livello europeo. Dal 2018, l’Indagine rileva anche alcune informazioni relative al gioco online. Poiché il modulo viene ridefinito ogni anno per soddisfare le esigenze informative in relazione al rapido sviluppo dell’ICT, non tutti gli indicatori hanno una cadenza annuale mentre alcuni indicatori, tra cui il gioco online, vengono rilevati da molti Paesi europei con cadenza biennale. 

L’ultimo dato disponibile per il confronto europeo è così relativo all’anno 2020. In quell’anno, in Italia, il 25% della popolazione di 16-74 anni ha giocato o scaricato giochi nei tre mesi precedenti l’intervista. L’uso di Internet per questa attività è più diffuso tra i giovani di 16-19 anni (61%) mentre scende al 50% tra i 20-24enni. Nel confronto europeo, l’Italia si colloca sotto la media Ue27 sia in riferimento alla popolazione complessiva 16-74 (30,0% la media Ue27) sia per il segmento dei più giovani 16-19 (66,0%). 7 Al contrario di altri Paesi, l’Istat rileva annualmente l’informazione sul gioco online, considerando tutta la popolazione di 6 anni e più. 

Questo consente di analizzare le variazioni intercorse nel periodo precedente e successivo alla pandemia, con uno sguardo particolare sui giovani di 6-19 anni, che si caratterizzano per essere i maggiori utilizzatori del web per questa tipologia di attività. Nel 2021, il 68,0% dei ragazzi di 6-19 anni gioca online; i più attivi sono i ragazzi di 11-14 anni, per cui la quota sale al 76,3%. Le differenze legate al genere sono significative (hanno usato Internet per giocare online il 73,5% dei ragazzi e il 62,2% delle ragazze); tali differenze raggiungono il massimo tra i 15-17enni, con oltre 22 punti percentuali a favore dei maschi (va però sottolineato che, dopo i 35 anni, il gap si riduce). A livello territoriale, si conferma il gradiente tra Nord e Mezzogiorno: il 70,4% contro il 63,9% rispettivamente, in linea peraltro con quanto emerge per l’indicatore generale sull’uso di Internet. 

Dall’analisi temporale emerge che, tra il 2018 e il 2019, la variazione nell’uso di Internet per giocare sia stata pressoché nulla, mentre tra il periodo che ha preceduto la pandemia (2019) e il periodo pandemico (2021) si è registrato un incremento per tutta la popolazione di 6 anni e più (+7,2 punti percentuali) – in linea con quanto si è registrato per l’indicatore relativo all’uso di Internet, che ha visto in questi due anni un maggior impiego della rete per tutti i diversi segmenti della popolazione.  Dal 2020, alle persone che hanno dichiarato di aver utilizzato Internet per effettuare acquisti online viene chiesto se hanno acquistato giochi in forma di download o di streaming. Gli acquisti di giochi si riferiscono a tutti i tipi di hardware di supporto: smartphone, tablet, computer, console, ecc. 

Nel 2021, il 4% della popolazione di 14 anni e più che ha effettuato acquisti online ha comprato giochi, quasi il doppio rispetto al 2020 (2,3%). La fascia di età più attiva è quella dei 18-19enni (11,3% nel 2021), anche se gli incrementi più ampi si sono registrati tra i 20-24enni, passati dal 5,9% al 10,7%. Si confermano, anche per l’acquisto di giochi online, le differenze sopra richiamate relative al genere e al territorio.

Tabella - Persone di 14 anni e oltre per tipo di scommesse e/o giochi a premio effettuati, genere e gruppo di età - Anno 2015 (valori per 100 intervistati)

I concorsi a premi e le lotterie, inclusi i gratta e vinci, erano i giochi più giocati nel 2015 (23,4%), seguiti dal superenalotto (17,7%) e dal lotto (16,6%). Il 2,2% della popolazione giocava alle slot machine, il che equivale al video-poker.

Per quanto riguarda l'uso dei videogiochi, il 25,9% della popolazione di 3 anni e più ha dichiarato di giocarli. L'uso dei videogiochi era più comune tra gli uomini rispetto alle donne, con il 33,4% contro il 18,8%. I videogiocatori erano principalmente giovani di età compresa tra 3 e 17 anni: Quasi sette ragazzi su dieci giocavano a videogiochi in questa fascia di età.

Secondo la "Rilevazione sull'uso delle nuove tecnologie della comunicazione e dell'informazione da parte di famiglie e individui", il 68,0% dei giovani di età compresa tra 6 e 19 anni ha giocato online nel 2021; I bambini di età compresa tra i 11 e i 14 anni erano il 76,3% più attivi.

Queste informazioni mostrano che i videogiochi e i giochi d'azzardo sono importanti nella vita quotidiana degli italiani. È importante ricordare che questi giochi possono essere sia divertenti che utili, ma possono anche portare a problemi di dipendenza e conseguenze negative sulla salute mentale e fisica.

Di conseguenza, è essenziale che i genitori, gli educatori e le istituzioni siano consapevoli di questi pericoli e proteggano i giovani e gli adulti in pericolo adottando misure preventive per proteggere loro.

Questo può includere educare le persone sui rischi associati al gioco d'azzardo e ai videogiochi, monitorare l'uso di questi giochi e promuovere alternative sane e costruttive.

Infine, queste specifiche statistiche dell'ISTAT forniscono una panoramica completa delle abitudini di gioco in Italia. È possibile utilizzare queste informazioni per creare politiche e soluzioni efficaci per prevenire e affrontare i problemi relativi al gioco d'azzardo e ai videogiochi.

A proposito di betblack.it

L'obiettivo del team di betblack.it è quello di creare il miglior sito dedicato al mondo del gambling online in Italia. Ogni giorno pubblichiamo recensioni e guide su casinò, bookmakers, slot online e molto altro cercando di fornire sempre contenuti di qualità ed al passo con i tempi.

Ti mettiamo a disposizione oltre 1000 slot gratis e bonus senza deposito dei migliori casinò in Italia in modo da renderti un giocatore più esperto e consapevole.

Ma betblack.it non è solo questo. Il nostro software per le statistiche di Crazy Time è completamente gratuito e ti permette di giocare con le migliori strategie e di scoprirne di nuove.

betblack.it © 2023 | all rights reserved